black saturday

black saturday

“Scusi”- disse la mamma con occhi sgranati- e questa cosa qua l’ha scritta mio figlio?”

” Certo signora”

 

la madre stavolta sono io.

Mentre la prof di biologia mi mostra il disastroso compito di Lemure.

Ma il disastro non sta tanto nel voto ( che è un vergognoso 3 mai visto da queste parti)

Lo tsunami è sul finale.

Quando Lemure scrive testualmente ” prof il congiuntivo nel testo è sbagliato la forma corretta è questa…( e come ciliegina mette uno smile con la bocca triste disegnato a lapis)

La madre è basita.

Come non esserlo

” Signora …io sono nuova..gli altri mi dicono che suo figlio ERA un alunno modello.Adesso fa il leader negativo. E’ oppositivo e sprezzante”

” questo signora…è un atteggiamento che nasconde un disagio”

la madre…che sono io…e mi dovete immaginare basita sulla sedia…dice soltanto

” Non ho idea di quale disagio si nasconda..non stiamo divorziando, non è in arrivo nessun fratello, non beviamo, non abbiamo perso il lavoro, conosco ad uno ad uno gli amici di mio figlio…e mi scuso per la sua strafottenza e pretenderò che lo faccia lui..

so quale disagio arriverà per Lemure una volta che toccherò casa…questo lo so”

” proverò ad interrogarlo”

” Certo..e la ringrazio…”

” E le scriverò ogni volta che sarà necessario”

Saluti ringraziamenti e baci.

 

ovviamente sono ancora basita.

ovviamente sono perplessa.

ovviamente lascerò che termini il pomeriggio di campionato ( ma solo perché Lemure ha dei doveri verso la squadra)

ovviamente mi sto chiedendo in cosa il mio metodo abbia così rovinosamente fallito.

L’era democratica  nella quale ho creduto si chiude ( con sofferenza).

Il new deal si annuncia all’orizzonte.

Qualcuno si farà male

 

12 pensieri su “black saturday

  1. Genitori che ci sono già passati, che hanno figli più grandi della mia mi dicono tutti che prima o poi arriva “questo momento”, arriva per tutti, prima o dopo, famiglie modello o famiglie modellino. Credo sia nella Natura umana e bisogna cercare di superarla insieme. Per sdrammatizzare un po’, potrei dire “ora viene il bello”!

    P.S.: ieri Patitu ha portato a casa il suo primo 4 in italiano, nel dettato ortografico (Oh My God!)

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  2. Prima domanda: tuo figlio ha iniziato la Scuola Superiore?
    Seconda domanda: ti sei informata se in classe ci sia un caporione che fa accoliti?
    Terza domanda: sai se nella sua classe ci sia una ragazzina che gli piace da matti?

    Vedi, noi maschietti siamo diversi da voi femminucce. Arriva il momento per tutti in cui vogliamo manifestare A NOI STESSI di essere uomini, capaci di tutto, per farlo vedere a coloro ai quali abbiamo finora portato sempre troppo rispetto. È la prima primissima fase di emancipazione, e lo facciamo solitamente così, con tanta maggiore strafottenza per quanta educazione avevamo mostrato precedentemente. È una rottura a volte violenta, la cosa ci sfugge spesso di mano o meglio, veniamo trascinati con nostro stupore in un vortice nuovo ed inebriante.
    Spararle sul muso della nuova insegnante, mettere il ditino sull’errore di sintassi che lei avrebbe fatto è l’urlo di trionfo sul mondo intero.
    Mi ricorda Vincenzo Iacoponi Malavisi da quattordicenne, all’inizio della quarta ginnasio. Io che ero il migliore in Latino, lo studiavo, lo sapevo ma all’interrogazione facevo scena muta, e non studiavo la Storia e la Geografia -o meglio, non rispondevo alle domande in modo giusto- un karakiri insomma e tutto ciò perché il prof mi stava sul gozzo. Morale: rimandato (la prima e unica volta in vita mia) in Latino, Storia e Geografia. In più mi aggiunsero per punizione anche Italiano, cui tenevo morbosamente. Ho preso quattro volte otto all’esame di riparazione, perché qualcuno o qualcosa mi avevano fatto capire di aver agito come un perfetto idiota. Ma avevo l’età di Lemure, l’età più scema e più pericolosa che c’è per un ragazzo
    Lavora di cervello: devi capire cosa c’è sotto, ma con tutta la tua intelligenza e l’amore per tuo figlio. Fagli capire quanto sei delusa dal suo comportamento, fagli intendere che ti sei sentita umiliata per colpa sua. Le punizioni non servono. Danneggiano in questo caso. Serve capire il motivo per cui lui ha derapato.
    In bocca al lupo.

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    1. prima risposta…fa la seconda superiore.

      e non segue nessuno…temo il leader sia lui.
      ragazzine adesso non pervenute. Ne ha avuta una in estate. non so perché sia finita.
      Per il resto…non proibirò né punirò se la cosa non degenera ancora

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