grande fratello non vip

grande fratello non vip

da annikalorenzi

Adesso le mamme al momento dell’iscrizione non chiederanno soltanto

  • chi è la maestra?
  • c’è il giardino?
  • l’orario è di 40mila ore la settimana?
  • c’è la lim?
  • si fa inglese?
  • si fanno i test attitudinali per astrofisica nucleare ? ( sa ho un genio in casa)

ma anche

  • la scuola si è attivata PAGANDO DI TASCA PROPRIA ( immaginate gli scenari) per mettere le telecamere?

Non faccio tanti giri di parole ..io sotto le telecamere ci sono già stata…ancora porto i segni del senso di claustrofobia quindi per me resta NO GRAZIE.

però voglio ridere ancora un pò…

dati gli alti costi del progetto ci saranno scuole GF e scuole Non Gf

e scuole che si attrezzeranno con finte telecamere a costo zero.

Ogni mattina…giuro… io alla mia telecamera personale farò il dito medio.

L’ho già fatto e ancora non sono alle Sughere…

18 pensieri su “grande fratello non vip”

  4. La penso esattamente come te.
    A parte che sarebbe una spesa astronomica, ma a che servirebbe?
    E’ che dire che siccome un insegnante ha commesso un reato, tutti potrebbero potenzialmente commettere reati e allora vanno controllati a vista.
    Non si potrebbe cominciare dal punire severamente quelli che sbagliano, applicando le leggi che ci sono già, e non permettergli più di fare gli insegnanti?

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    1. oppure sistematicamente fare incontri psico attitudinali dopo i 50 anni…
      valutare meglio i casi che vengono segnalati ( io non credo che un ‘insegnante cominci a menare dal nulla…ci sono segnali di squilibrio che possono essere colti)…
      concedere supplenti e pensioni ad un ‘età dignitosa…

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  6. perchè non se le pagano loro? Cioè… visto che pensano di avere sempre cretine e delinquenti davanti… perchè non se le controllano da sole?
    Ah… giusto… non hanno voglia nemmeno di controllare i loro figli… dimenticavo…
    (io non ho fatto nessuna di quelle domande. Sono davvero così aliena?)

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      1. Non ho nemmeno mai pensato di poter scegliere gli insegnanti. Ho avuto sempre intorno genitori che andavano dal preside per farsi assegnare in una certa sezione, per avere gli insegnanti migliori. O anche quelli che li hanno iscritti a scuole private, perchè “sono più seguiti”. In realtà se guardi bene queste “creature” sono degli infelici, oppure non sono brillanti. Ma immagino sia difficile per molti genitori riconoscere i limiti dei propri figli, visto che non capiscono nemmeno i loro bisogni.
        (e diciamolo: un bambino alla materna non ha questo fondamentale bisogno di millemila corsi! Che impari a stare con gli altri, a stare fermo, a mangiare composto, a esprimersi… mi pare già parecchio per molti di loro)

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        1. alla materna si costruisce molto della parte emotiva…la socializzazione, l’autonomia…anche l’allegria, la convivenza. Non ci vogliono corsi come dici tu…basta creare un gruppo sereno guidato da persone serene e risolte. nemmeno io ho mai scelto nulla…e conoscevo molte persone in ogni ordine di scuola..ma volutamente mi sono abbandonata al destino. Mio figlio si è sempre trovato bene. E chi invece faceva il giro delle sette scuole continua a lagnarsi che maestre e prof ce l’hanno con lui…o lei..

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  8. Non sono d’accordo sulle telecamere ed è un tema controverso…si fate un lavoro importante e pieno di responsabilità e anche troppe se ne sentono ma con questo iper controllo non vi rendono piu’ serene…Parlo con le Tate del nido di mio figlio e mi sembrano sempre sulla difensiva e camminano sempre sulle uova quando ci parlano…Io mi fido di loro e soprattutto mi fido di mio figlio che sein un posto ci sta male lo fa capire subito,,, e se qualcuna/o si vuole comportare male il sistema lo trova!

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